Tanti auguri Pallacanestro!

Da quanti anni giocate a pallacanestro? 5, 10, 20?
Beh sappiate che questo fantastico giochino che ci ha letteralmente travolti di passione è nato ben 129 anni fa, proprio il 15 gennaio.

Oggi è l’anniversario della consegna del primo regolamento del gioco della pallacanestro ad opera del Dr. James Naismith. Quindi cari amici cestisti, spegniamo tutti insieme questa gigantesca mole di candeline in onore del professore e dello sport che, volenti o nolenti, ci ha cambiato la vita!

Ci ha pensato perfino Google a rendere omaggio all’insegnante canadese-americano che nel 1981 annunciò questo nuovo gioco sulle pagine del “The Triangle”, un giornale scolastico di Springfield. Un Doodle per celebrare questa fantastica invenzione (andate su Google a vederlo, è simpaticissimo!) che oggi ha invaso oltre 200 Paesi in tutto il mondo ed ha raggiunto un livello di popolarità, anche commerciale, straordinario.

Inizialmente questa nuova disciplina, un filo differente da quella che conosciamo noi oggi, ha incontrato diffuso scetticismo. Il dinamismo e l’eccezionale coinvolgimento fisico e mentale hanno però agevolato la sua crescita in un’epoca di forte segregazione all’interno delle scuole e non solo.
La pallacanestro contribuì nel suo piccolo a superare le barriere di genere e razziali, incontrando l’espressa volontà del Dr. Nasimith ed è emblematico come la sua prima apparizione olimpica fu proprio in quel 1936 berlinese noto per le imprese del velocista afro-americano Jesse Owens al cospetto di Hitler.

La prima contesa fu alzata proprio da Nasimith e da quel momento in poi, la diffusione di questo sport è stata quella di un fiume in piena.
Dieci anni dopo quella prima palla alzata olimpica nacque l’NBA, lega professionistica che offre forse uno degli spettacoli sportivi di più alto livello e di cui oggi siamo noi tutti famelici fruitori.

In Italia, il primo campionato di Serie A risale addirittura al 1920 e (seppur all’ombra degli USA) è innegabile come il nostro Paese vanti una delle più importanti tradizioni di pallacanestro al mondo.
Grazie quindi a Google per questo particolare risveglio, per aver celebrato uno dei nostri amori più grandi a livello globale. Il riconoscimento universale di una disciplina gloriosa e spettacolare che ancora troppo spesso viene considerato “sport minore” da buona parte dell’opinione pubblica.
Come dicono gli americani: “God bless Dr. Naismith”. Ci uniamo al coro di ringraziamento e speriamo tutti di poter tornare quanto prima in campo per respirare quelle sensazioni ed emozioni che ci hanno rapito dal primo giorno di minibasket e che ancora oggi, instancabilmente, non ci abbandonano.