Grazie e scusa. Due parole mai sufficienti ma sempre necessarie.
Grazie a tutti coloro che hanno speso un minuto del loro weekend per passare a osservare cosa stavamo combinando. Scusateci per il casino, per la confusione, per le imperfezioni. Rispecchiano ciò che siamo, organizzatori disorganizzati ma appassionati, follemente.

Grazie a chi si è fatto i chilometri per venire a giocare, su tutte le splendide ragazze venute da Schio, Varese o chissà dove per partecipare. Scusateci per le attese e per avervi costretto a disputare 72 partite consecutive a 40°, siete state fantastiche.

Grazie ai ragazzi dello staff, morose, amici e fratelli che si sono smazzati ore infinite in assoluto volontariato per mettervi salamine sotto i denti e fiumi di birra in mano. Questi ultimi in particolar modo.

Grazie a tutti i giocatori che hanno sudato, lottato, cercato la vittoria in ogni modo per poi abbracciarsi, sempre con quella famosa birra in mano. Scusateci per i pochi momenti in cui si è perso lo spirito di Hoodie, non volevamo che accadesse, ma tutti insieme siamo stati più forti.

In questo confuso ed emozionato ringraziamento non faremo nomi perché il rischio scientifico di dimenticare qualcuno è troppo alto.
Un grazie enorme a tutti gli sponsor che hanno creduto in Hoodie, non è retorica, senza di voi avremmo al massimo potuto organizzare una partitella con 3 o 4 amici.

Scusateci se non vi abbiamo magari dato la visibilità che meritavate, non siamo del mestiere ma siete stati fondamentali.

Grazie a chi ha vinto e a chi non ci è riuscito. Grazie a chi ci ha fatto i complimenti e grazie anche a chi ci ha mosso delle critiche, saranno le più utili.

Oggi siamo letteralmente travolti dalla nostalgia. Succede. Succede specialmente dopo le giornate belle, divertenti e spensierate.

Grazie e scusa. Due parole che devono essere la base su cui costruire per il futuro. Il riconoscimento del contributo altrui e la consapevolezza di potere e dover crescere. Due modi di stare insieme che rappresentano Hoodie e che voi avete alimentato in maniera indimenticabile.

Ci vediamo il prossimo anno. Ma nel frattempo non perdiamoci di vista, ci mancate già un sacco.

That’s all folks!!!